Una tavola da surf è composta da diverse parti e ognuna ha una funzione specifica. Quando ci si avvicina al surf per la prima volta è molto comune non avere un’idea precisa di come è fatta una tavola da surf e di come ogni parte ne influenza le performance in acqua. Nel mio precedente articolo abbiamo parlato di come è fatta una tavola da surf. Vediamo ora la funzione di ogni singola parte iniziando dal nose.
Il nose è la punta o prua della tavola e sostanzialmente può essere di due forme:
- Appuntita
- Arrotondata
Nella scelta dell’uno o dell’altro tipo l’estetica non c’entra nulla, la scelta è sempre dettata dal tipo dal tipo di performance che ci aspettiamo dalla nostra tavola in acqua.
Nose appuntito
Il nose appuntito è tipico delle tavole performanti ed è spesso associato a un rocker pronunciato. Questo tipo di nose permette di immergersi quando si fa una manovra di “duck dive” e consente di fare manovre più radicali rendendo la tavola più reattiva. Per contro un minor volume in prua rende la tavola meno galleggiabile, meno stabile e rallenta la remata.
Nose arrotondato
Il nose arrotondato rende la tavola più galleggiabile anche se meno manovriera e migliora la velocità di remata. Troviamo questo tipo di nose anche sulle longboard adatte al “nose riding”.
L a scelta del tipo di nose dipende molto dal tipo di tavola che stiamo cercando, dalle prestazioni che vogliamo ottenere e dalle onde che andremo a cavalcare.
Come ho detto in precedenza, la tavola perfetta è l’insieme di diversi elementi che devono essere considerati con attenzione al momento dell’acquisto.