Gli elementi da considerare quando si sceglie una tavola da surf sono molti e ognuno di essi influirà sul risultato.
Ogni parte della tavola ha una sua funzione precisa e nulla può essere lasciato al caso.
Ad esempio la forma del deck e del bottom può essere di vari tipi e ognuna ha le sue caratteristiche peculiari.
Per prima cosa bisogna sapere che il deck di una tavola è la parte superiore mentre il bottom è quella inferiore.
Il deck
Il deck di una tavola può essere essere piatto o a cupola.
Nel primo caso i rail saranno più squadrati e abbondanti mentre nel secondo saranno più sottili.
Il dome deck, detto anche a cupola è il tipo più comune.
Il volume della parte superiore sarà più ampio migliorando la galleggiabilità.
I rail sottili permettono alla tavola di penetrare meglio nell’acqua.
Il bottom
Il bottom di una tavola da surf può essere di diversi tipi:
- Flat
- Single concave
- Double concave
- Vee
- Channel
La scelta viene sempre orientata in base al tipo di onda che si andrà a surfare e all’esperienza del surfer.
Una tavola con un bottom flat avrà una maggiore galleggiabilità.
Un bottom concavo svilupperà una sorta di canale attraverso il quale fluirà l’acqua rendendo la surfata più fluida e la tavola più manovriera.
Il vee bottom è più idoneo per tavole che affronteranno onde di grandi dimensioni mentre i channel garantiscono velocità e rapidità di reazione.
Ogni elemento condiziona il risultato finale e la scelta deve essere sempre orientata con criterio e dopo un’accurata analisi dei diversi fattori.