Una qualità che non ho mai avuto è la pazienza, che, associata a una pigrizia innata, non è proprio il massimo.
Nonostante cerchi di essere precisa e diligente al lavoro, nella vita di tutti i giorni sono molto impaziente e anche un po’ pigra. Mi piacerebbe avere tutto e subito, fare le cose in poco tempo e ottenere risultati immediati. Ma non funziona così.
Le cose importanti richiedono tempo.
Ho letto questa frase anche in un articolo che mi ha fatto molto riflettere. Viviamo in un periodo in cui è tutto molto accessibile, veloce, e siamo diventati talmente impazienti da non riuscire più ad aspettare.
Lo shaping mi ha insegnato l’arte della pazienza.
Quando costruisci una tavola, ogni passo è legato al successivo e ogni errore o imperfezione, se non corretto, te lo porti dietro fino alla fine.
Creare una tavola da surf da un blocco di polistirolo è un processo lungo, un viaggio meraviglioso durante il quale dimentichi tutto ciò che hai intorno, i problemi, le insoddisfazioni…
La costruzione è ingegno, fatica, a volte anche delusione ma se perseveri, se non ti fai consumare dalla fretta e dall’impazienza i risultati ti riempiono il cuore.
Questa passione mi ha travolta completamente e in certi momenti non penso ad altro, quando non riesco ad andare al laboratorio mi sento come se mi mancasse qualcosa e, inevitabilmente, mi sento in colpa verso me stessa.
La verità è che sono stata anche un po’ sfigata, il laboratorio perfetto, che condividevo con il mio amico Riccardo di West End Surfboards era purtroppo troppo lontano da casa, dovevo attraversare l’intera città e potevo andare solo a week end alterni.
Mi è dispiaciuto tanto lasciarlo, lo chiamavamo il nostro eremo felice, era un luogo di pace ma anche di condivisione e non ringrazierò mai abbastanza Riccardo per avermi accolto e sostenuta come solo un vero amico sa fare.
Ora ho un nuovo spazio, un luogo molto particolare, un rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale. Lo ho preso due anni fa, ma, per problemi economici e di tempo, lo sto restaurando piano piano e non è ancora operativo al massimo.
Quando mi prende lo sconforto perché vorrei avere più tempo e più soldi per avere il laboratorio dei miei sogni, mi ripeto che le cose importanti richiedono tempo, sacrificio e impegno.
La stessa cosa succede con il surf o con qualsiasi altro sport. Non si diventa atleti dall’oggi al domani, non si scolpisce il proprio fisico dopo pochi allenamenti.
Solo con fatica, costanza e tanto impegno si possono cominciare a vedere i risultati. Non ci sono scorciatoie.
Qualunque sia il tuo progetto, ci saranno dei giorni in cui vorrai arrenderti, in cui penserai che non ne vale la pena, in cui crederai che la vita ti ha messo spalle al muro e devi rassegnarti.
A me è successo tante volte, ogni cosa che ho me la sono sudata con fatica e tanti impedimenti. Tante volte avrei voluto mollare, dicendomi che alla mia età dovrei rassegnarmi e mettere i sogni in un cassetto, ma non lo faccio perché quando esci dagli schemi, quando esci da quella che si definisce la comfort zone, non puoi più tornare indietro.
Non farlo neanche tu. Qualunque sia il tuo sogno, la tua passione, seguila, non sarà facile, ci vorrà impegno, fatica, ci saranno battute d’arresto ma tu persevera, un passo alla volta. Le cose importanti richiedono tempo.❤️
