Il tail è la parte posteriore di una tavola da surf e può avere diverse forme.
Ma quanti sono i tipi di tail di una surfboard? Ce ne sono diversi e la scelta di uno o dell’altro darà alla tavola caratteristiche e performance uniche.
Quando non avevo ancora esperienza nella costruzione di tavole da surf credevo che il tail si scegliesse in base all’estetica.
Niente di più sbagliato.
Il tail, come ogni parte della tavola da surf, ne esalta le caratteristiche e ne migliora la resa in acqua. Scopriamo i vari tipo di tail.
Squash tail
Questo tail, dalle linee morbide e arrotondate, rende la tavola molto versatile. Infatti, questo tipo di poppa rappresenta un buon compromesso fra stabilità e velocità di manovra.
Square tail
Il tail a forma squadrata è caratterizzato da linee nette ed è perfetto per realizzare manovre radicali su onde medio piccole rendendo la tavola maneggevole.
Pin tail
Lo shape appuntito migliora la stabilità e il controllo. Ideale su tavole che affronteranno onde grandi e potenti.
Rounded pin
Ideale per onde di grande portata, questo tail rende la tavola più stabile e veloce rispetto a un pin tail. Il rounded pin è ideale per tavole single fin.
Diamond tail
Il diamond tail è una fusione fra il pin tail e lo squash. La particolarità di questo tail lo rende perfetto per manovre veloci e radicali.
Swallow tail
Fra tutti i tail è il mio preferito. Grazie alla superficie più ampia consente una maggiore velocità in partenza, agilità in remata e galleggiabilità.
Rounded tail
Il rounded tail rende la tavola più maneggevole ma meno stabile. Perfetto su onde veloci e potenti.
La scelta del tail deve essere fatta in modo consapevole tenendo conto delle abilità personali e del tipo di onda che si dovrà affrontare.
Come abbiamo già detto ogni parte della tavola da surf è funzionale e deve integrarsi perfettamente con le altre per migliorare l’esperienza in acqua.